Archive for dicembre, 2018

dicembre 13, 2018

RICKY MANTOAN, CHITARRA D’ARGENTO E ANIMA MITE

 

 Sono trascorsi due anni da quella tragica sera del 10 dicembre 2016, quando Ricky accusò un malore. Vani sono stati tutti gli sforzi e il mio pronto intervento: Ricky non amava gli ospedali ma quella sera mi chiese di aiutarlo, mi scongiurò di non lasciarlo solo. Quando arrivò a Torino, la sua situazione clinica era già compromessa ma non cessò mai di guardarmi sorridendo. Era sereno, forse consapevole di ciò che sarebbe accaduto. Nei giorni seguenti io nutrii una forte speranza che si riprendesse. Avrei accettato qualsiasi situazione purché tornasse a casa con me ma Ricky forse nei momenti di lucidità, credo abbia capito che non avrebbe più potuto abbracciare le sue chitarre. La sua vita era nella musica, con la musica, nello studio con i suoi strumenti, i migliori e più fedeli compagni di tanti viaggi. L’ultimo lo fece con me, sempre al suo fianco. Nella notte tra il 13 e il 14 dicembre, nonostante la sua forza, quel cuore così amato cominciò a farsi sentire leggendo le strofe delle sue canzoni. Mi sfiorò le mani. Avevamo sognato insieme, mi chiese di portarlo via.
Parlare di un grande uomo e raccontare una storia importante non è facile, non riesco a trovare le parole adatte per comunicare ciò che il mio cuore sente giorno dopo giorno. Ogni pensiero non è mai all’altezza dell’amore grande che ho nutrito verso il mio compagno di vita e che, dopo la sua morte, continuo a coltivare. Quello che è dentro noi non può essere visibile se non all’anima che ci ha amato e che ci guarda senza più intervenire. Il tempo a volte scorre veloce, a volte si ferma per lasciarti ancora luce.
La sua luce la trovo ogni giorno e la notte non si spegne. Rimane dentro me per darmi la carica.
La scorsa notte leggevo il Dizionario della canzone italiana, l’unica e più importante opera dedicata alla canzone italiana da Curcio Editore. Renzo Arbore lo indica tra i più creativi musicisti italiani nella scheda a lui dedicata. Era il 1991, e di strada ne aveva già fatta tanta. Lo hanno fermato solo i problemi clinici per due volte. I medici gli consigliarono di non esibirsi più in concerti. Ma per Ricky la musica era tutto. Suonare le sue chitarre, speciali ed uniche forse per pochi ascoltatori, era la sua principale soddisfazione. Più tardi trovò una strada più chiara con l’arpa, fonte di grande ispirazione che ha dato seguito a meravigliose composizioni.

Ricky è per me Musica.

Lo sento attraverso il suono delle sue Chitarre e dell’Arpa che vibrano ogni volta al mio passaggio.

Chitarra d’argento sei sempre qui con me!

Gloria

 

 

Ricky Mantoan

dicembre 9, 2018

Daimon 27 – “La luna e la città” – Recensione di Gloria Berloso

 Non sarebbe così difficile apprezzare la buona musica. Prepararsi uno stato mentale, cercare di dimenticare le proprie sofferenze, adagiarsi lentamente tra i meandri più o meno oscuri o conosciuti della musicalità interiore. In questo caso basterebbe una chitarra, aiutata a volte da una architettura armonica sempre pura ed intimistica, ed una voce ben impostata che sappia raggiungere toni alti e vibranti così come quelli rochi e profondi. Luca Dai, potrebbe riassumere il mio pensiero e le carte in regola ce le ha.
 Non conosco l’ambiente dove è cresciuto ma capisco attraverso le sue canzoni che ha maturato la sua interiorità con la musica nella mente, nel cuore e nel cervello.

 

 La grafica della copertina molto delicata è nata dalle mani di Floriano “Canotta” Bitturini!

 

 

La luna e la città

 Cielo, luna e la città sono i grandi protagonisti di questa copertina, in una immagine suggestiva. Il significato va oltre i confini culturali e sembra voglia portare il nucleo del problema sul rapporto che esiste tra l’uomo e l’universo nel quale vive, ama e lavora.

 Raramente arriviamo a cogliere sensazioni ed ammirare una dimensione ambientale vasta, dato che tutti noi scegliamo come modulo di vita lo spazio limitato e ristretto della città.

 La Luna e la Città è stato registrato, mixato e masterizzato da Davide Lasala e Andrea Fognini presso EDAC studio dal 16 al 20 marzo 2018.

Produzione artistica: Davide Lasala

Arrangiato da: Luca Dai, Luca Bossi, Luca Stignani e Davide Lasala

Luca Dai: voce e chitarra acustica

Luca Bossi: pianoforte, rhodes, hammond e synth

Luca Stignani: batteria

Davide Lasala: chitarra elettrica e basso

Track list:

1 NEVE (LUCA DAI) 2:23

2 BENVENUTO INVERNO (LUCA DAI) 2:51

3 LA LUNA E LA CITTA’ (LUCA DAI) 2:34

4 LE NOSTRE ALI ( LUCA DAI) 3:20

5 COMO E’ DISTRUTTA (LUCA DAI) 3:27

6 SMOG (LUCA DAI) 3:17

Luca Dai

 Luca Dai ha all’attivo una corposa attività live nel circuito roots-folk e alcune collaborazioni di rilievo, come quelle con Rex Foster, Eric Taylor e The Tarantula Waltz. Il suo maestro e amico Claudio Rocchi, in una intervista nel 2011 lo ha definito “songwriter strasolato con la luna alta nel cielo. Nel 2013 sotto il nome Lupaz ha stampato il cd “Viaggio spaziale”. Nel 2015 è uscito un Ep di 4 canzoni registrato all’EDAC studio di Fino Mornasco (CO) con la produzione artistica di Davide Lasala (Vanillina) e accompagnato da Alberto Motta, Luca Bossi (Edda, Dilaila), Lou Capozzi (Vanillina) e Alessia Pasini (Inis Fail). Nel 2016 ha suonato l’armonica in una canzone di Massi Lanciasassi (The Leeches), inserita nel doppio disco tributo a Speedy Angel dei Potage “Una Hofner rosso mefitico”. La sua canzone, Mr Mistero è presente nel disco tributo a Claudio Rocchi “Una fotografia”, registrato dal vivo a Milano il 18 giugno 2016 . Nell’ottobre 2016 ha scritto assieme a Rex Foster la canzone: “Lover, I’m coming for you” inserita nel disco dell’artista texano che uscirà a febbraio 2019. In questa canzone ha suonato il dobro Cindy Cashdollar che troviamo nei dischi di Bob Dylan, Van Morrison e altri grandi artisti. Nel Natale 2016 è uscita la canzone “Santa is surfin’ (again)” dei The Wavers, dove Luca suona l’armonica e canta. A febbraio 2018 è uscito su Bandcamp l’album: “ROMA CAPOVOLTA”, con la partecipazione di Rex Foster e Edda Terra DiBenedetto ed altri amici.

 Il 21 dicembre uscirà il suo nuovo EP registrato e prodotto all’EDAC studio di Fino Fornasco con Davide Lasala (Giorgieness), Luca Bossi (Edda) e Luca Stignani alla batteria.

L’etichetta sarà la You Can’t Records.

 

 

dicembre 2, 2018

RIFLESSIONI D’AUTORE: GERARDO TARALLO

Nel nostro percorso di vita spesso accade d’incrociare persone eccellenti con le quali riesci ad intrecciare relazioni che rimangono intatte nel tempo. L’intelligenza, il rispetto, la capacità intellettuale e l’umiltà per me sono sempre i punti di forza per rendere più solido e onesto, un rapporto di amicizia e anche, perché no di collaborazione.
Tra la fine del 2010 e gli inizi del 2011, sulla mia strada ho incrociato alcuni artisti di spessore con i quali ho diviso emozioni, gioie, sintonie e soddisfazioni. Grazie alle collaborazioni con questi personaggi dell’arte ho vissuto in maniera più intensa il mio rapporto con la musica che non mi ha lasciato mai sola.
L’arma più importante anche se invisibile è sempre stata la stima reciproca. Uno di questi artisti è il Maestro Gerardo Tarallo, persona schiva perché non ama stare sotto i riflettori ma importante nel suo ruolo di Autore, Compositore, Arrangiatore e Direttore d’Orchestra.

GERARDO TARALLO

GERARDO TARALLO

La sua biografia è ricca di avvenimenti e di collaborazioni di grande rilievo.

Gerardo Tarallo ha compiuto a Napoli gli studi musicali di chitarra e armonia con Giorgio Frank, Lello Giaquinto, Nicola Fariselli e Mario Gangi.
A Milano nei primi anni ’70 ha iniziato come autore e music-maker presso la casa discografica Durium, subito apprezzato da musicisti come Marcello Minerbi, Pino Calvi, Tony De Vita e Armando Sciascia.
Arrangiatore di artisti italiani e stranieri è autore di numerose canzoni e sigle TV, musiche per spettacoli teatrali, musiche per trasmissioni radiofoniche e canzoni per bambini.
Nel 1972 la sua canzone “La mente nuda”, interpretata da un giovanissimo PAOLO DEL PONTE, rappresentò l’Italia all’Eurofestival di Lisbona.
La canzone si classificò sesta e, nel tempo, ha avuto diverse versioni di interpreti internazionali: il cileno ANTONIO PRIETO, lo spagnolo JOSE’ BERTRAND, il canadese RICK DANKO, la giapponese AGNES CHAN, l’italo-americano SAUROH ROMOZ, la cinese LI XIAO e l’italiano CARLO FONTANA.
E’ stata la canzone più suonata sulle grandi navi negli anni ’70 e ’80 ed è tra gli evergreen internazionali.
Per ELISABETTA VIVIANI ha arrangiato 8 album tra i quali è contenuto il brano “C’è” che partecipò al Festival di Sanremo del 1982 (6° posto).
Nel 1981 ha arrangiato per la Durium l’unico album di canzoni registrato dall’attore PIERO MAZZARELLA “Un poo per rid e un poo per minga piang”, scrivendo col grande artista cinque brani.
Nel 1982 ha scritto arrangiato il brano “Come sarà domani” interpretato da GIANNI PETTENATI, sigla della serie TV “Una vita da vivere” in onda su Canale 5 (38 puntate).
Ancora per GIANNI PETTENATI nel 1984 ha arrangiato la versione Disco-dance di Bandiera gialla.
Ha scritto e arrangiato nel 1987 la sigla storica del BIMBOFESTIVAL “Noi siam quelli” e nel 1991 la sigla “Verde pistacchio” per Junior TV, due sigle-cult per bambini.
Nel 1992 ha arrangiato e diretto a Sanremo Giovani la cantante FRANCESCA BASILE con la canzone “Principessa”.
Nel 1994 ha arrangiato, scritto e diretto il brano “Dove mi porta il cuore” per FRANCESCA BASILE al Festival di Castrocaro.
Nel 1996 ha scritto la sigla della trasmissione televisiva “L’uomo e il mare” di Folco Quilici in onda su RAI UNO andata in onda per due anni consecutivi.
Nel 2005 ha scritto e arrangiato le musiche per la trasmissione “Tutti i colori del giallo” (24 puntate) in onda su Radio Due RAI.
Nel 2006 ha scritto e arrangiato le musiche del programma “Lupo Alberto un Lupo alla radio” con Enzo Iacchetti, Lella Costa e Gianni Fantoni in onda su Radio Due RAI (28 puntate).
Nel 2013 ha scritto e pubblicato il volume “Metodo teorico-pratico per l’Arrangiatore”.
Nel 2014 ha arrangiato il CD “Sunrise” per l’Artista internazionale MARIANA PREDA, virtuosa del flauto di Pan, in cui ha scritto anche due brani.
Nello stesso anno ha collaborato musicalmente con il famoso pianista SANTE PALUMBO alla stesura del “Manuale di Jazz progressivo e immediato”.
Nel 2015 ha scritto e pubblicato il volume “Come avvicinare il bambino alla musica”.
E’ stato presente all’EXPO 2015 con “Luna bianca”, un brano musicale realizzato con la grande orchestra, scritto per uno dei dieci grandi eventi dell’EXPO per il quale ha ricevuto nel 2016 a New York il premio “Great work”. Il brano è stato inserito tra i sottofondi dei Compositori Moderni nei prestigiosi saloni del MUSEO della MUSICA di PRAGA.
Nel 2017 ha scritto e pubblicato il “Dizionario degli strumenti musicali- Dalla A alla Z “.
Nel 2018 ha arrangiato il CD “Come un film in bianco e nero” con 8 suoi brani interpretati da CARLO FONTANA. Nello stesso anno ha realizzato e arrangiato con la grande orchestra il CD pop-lirico “Amare ancora” per la soprano DENIA MAZZOLA GAVAZZENI in cui ha musicato 8 testi della famosa artista.
Il disco gli è valso il Premio “Super Pop Lyrique”assegnato a Parigi dal quotidiano Le Monde il 1° dicembre 2018.

Ha lavorato per Durium, Panarecord, Ricordi, Duck, R.C.A., Joker, Ri Fi, Topkapy, CGD, I.M.I., Five, Lariana, LF koop, EMI, MAP, Wep, SAAR- Disco Più, Brad, Halidon..

Direttore Artistico della manifestazione “Tuttofolk” (dal 1977 al 1980), della Peter Pan Production, (dal 1992 al 2000), del Martesana Rock (dal 2000 al 2004), del Premio Sergio Endrigo del 2011, del Premio Giovanni D’Anzi e dell’Ambrogino d’Oro (dal 2016) e, dal 1987 ad oggi, del Bimbofestival.

E’ stato Direttore Artistico di importanti etichette discografiche e case di produzione alternando l’attività di didatta in Scuole e Accademie Musicali.

Dal luglio 2018 è consulente musicale e produttore della SAAR RECORDS, storica ed importante etichetta che ha lanciato Tenco, Celentano, Jannacci, Dallara, Battiato, Leali e tantissimi altri importanti interpreti della storia della musica.

La bellezza di questa professione è che non conosce età e resiste nel tempo. I suoi attori continuano a crederci. Gerardo Tarallo con il prestigioso Premio ricevuto a Parigi e il passaggio alla SAAR, mi ha comunicato che intende proseguire nella sua opera senza sosta. Il prossimo anno sarà il direttore artistico e curatore, sezione musica di: Bimbo Festival, Premio D’anzi, Cantemm Insemma, Premio Giulio Perotti Musica & Poesia, l’Ambrogino d’Oro.

 

 

Gloria Berloso nasce a Gorizia, Friuli Venezia Giulia. La musica è la sua seconda lingua sia che l’ascolti sia che la interpreti. Dal 1984 promuove la cultura e l’insegnamento della storia della musica con concerti, libri, seminari, dibattiti, dischi e video. Scrive poesie da sempre: alcune sono state pubblicate in una raccolta dedicata ai poeti contemporanei. Tutte le persone coinvolte in un progetto di diffusione artistica e culturale portano un messaggio di “crescita culturale”.

Ha scritto numerosi articoli e recensioni per artisti italiani ma anche internazionali su riviste online e bimestrali su carta. Ha un blog personale che cura da anni e che si occupa di musica folk in particolare. L’attività prevalente per passione e amore, è la musica. Come Gloria and Ricky ho avviato un importante progetto artistico che comprende canzoni di Ricky Mantoan, Sandy Denny, Leonard Cohen, Richard Thompson, Byrds, John Prine, Pete Seeger, Bob Dylan ed altri. Nel 2017 ha scritto il libro “Ricky” e prodotto l’album “Because We Are” dedicati a Ricky Mantoan, scomparso il 14 dicembre 2016. Nel 2018 ha scritto il libro La cultura musicale (cento anni di storia, lo stile e le sue espressioni).

Eventi principali

Far-Rock (1990-1991-1992), festival rock per gruppi emergenti

Live Music for Africa (2001) – 4 giorni di folk music in qualità di organizzatore

Musicoo 2002 (teatro) – Rassegna musiche d’Europa in qualità di organizzatore e direttore artistico

Bravo! Web magazine canzone d’autore e musica di qualità (dal 2009 ad oggi), critico musicale, articolista, promotore artistico.

Premio Sergio Endrigo (2011) – giuria

Lineatrad (da gennaio 2012 ad oggi), giornalista musicale

Manifestazione Bimbo Festival (2012) – giuria

InOgniDove Piemonte- rivista bimestrale

Silenzio, parla il parco – Concerto con Ricky e Gloria (Novara 2015)

Selezione Premio Alberto Cesa Folkest Festival (2015) – giuria

Discografia

Ridin’ Again – Branco Selvaggio 2013 CD

Because We Are – Gloria and Ricky 2017 CD

Libri

Sentire – Poesie 2014 Pagine srl – Roma

Ricky – Biografia, storia e canzoni 2017-2018 (Studio Stemma – Ge) – ED. Youcanprint

La cultura musicale 2018 – ED. Youcanprint