Posts tagged ‘La Sedon Salvadie’

gennaio 12, 2015

Eventi artistici e culturali di risonanza internazionale con EDITEVENTI

Editeventi ha sede in Spilimbergo (PN), in Friuli-Venezia Giulia. Il suo scopo aziendale primario è quello di promuovere eventi artistici e culturali di risonanza internazionale, sia in ambito regionale, che nelle vicine Carinzia, Istria e Veneto, con particolare riferimento al settore musicale.
Per informazioni inerenti a date e costi: info@editeventi.com.

Artisti 2015

ALBERTO GROLLO & FIVE STRINGS QUARTET
Italia
Il chitarrista di Conegliano, alla guida di un ensemble cameristico tutto al femminile, ha recentemente dato vita a un progetto discografico…

BRANCO SELVAGGIO
Italia
La Band nasce nel 1978 con Ricky Mantoan che fin dai primi anni sessanta si esibisce in pubblico. Il suo stile, i fraseggi, la ritmica ed il drive particolare che riesce a trasmettere a chi lo ascolta…

INTI ILLIMANI®
Cile
Ambasciatori indiscussi della cosiddetta Nueva Cancion Chilena prima e di una personalissima interpretazione della world music andina poi…

PAOLO TOFANI
Italia
Paolo Tofani nasce a Firenze il 19/01/1944. A 15 anni comincia a suonare la chitarra influenzato da artisti famosi di quel periodo: Eddie Cochran, Gene Vincent…

ALLAN TAYLOR
Inghilterra
Cantautore inglese, lasciata la scuola sedici anni cominciò la carriera dacendo da supporter ai Fairport Convention nei loro tour. Trasferito negli USA nei primi anni settanta gli procurò un netto cambiamento stilistico ….

EDOARDO DE ANGELIS
Italia
Edoardo De Angelis è uno dei cantautori italiani più accreditati dalla critica.
Dal mitico Folkstudio degli anni ’70, teatro del suo debutto, dopo una parentesi con la Schola Cantorum…

OSANNA
Italia (solo per il Nord Italia)
Gli Osanna sono un gruppo rock progressivo italiano, formato a Napoli agli inizi degli annisettanta per iniziativa del gruppo Città Frontale…

AT FIRST LIGHT
Irlanda
Band irlandese esplosa negli ultimi anni, con tour negli Stati Uniti, presenti nei principali festival del Vecchio Continente. Un sound tradizionale e moderno.

LA SEDON SALVADIE
Friuli
Fondato nel1982 questo gruppo è stato il primo a suonare con spirito nuovo le musiche tradizionali del Friuli, espressione delle diverse etnie che qui convivono da secoli.

NERI MARCORE’
Italia
Eccezionale performance di Marcorè in veste di raffinato cantante con una band di sette elementi sul palco alle prese con le sue canzoni preferite…

editeventi è interlocutore privilegiato di enti locali e di organismi regionali, che si muovono con professionalità e competenza nel settore della musica tradizionale e di qualità. È nota in tutta Europa per essere l’ideatrice e l’organizzatrice dal 1979 del più glorioso folk festival italiano, Folkest, conosciuto come il più importante folk festival dell’Europa mediterranea.
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giugno 11, 2013

La Fieste da Sedon al Castello di Ragogna il 15 e il 16 giugno con CARANTAN e LA SEDON SALVADIE e tutti gli amici

Organizzato dall’Associazione Culturale Folkgiornale, con il patrocinio della Regione Friuli Venezia Giulia, della Provincia di Udine, dell’Unesco, della Fondazione CRUP e del Comune di Ragogna che fin dalla prima edizione ha creduto in questa manifestazione, in uno dei più incantevoli angoli dell’intero Friuli, nel week-end centrale di giugno si celebra la quinta edizione de “La Fieste da Sedon”. Si tratta di un festival dedicato alla musica tradizionale in terra friulana, un ottimo spunto per la valorizzazione di uno dei luoghi storici di maggior significato ricostruiti dopo il terremoto, il Castello dei Conti di Ragogna. Un appuntamento ormai abituale, che solo lo scorso anno non si era svolto per l’indisponibilità della sede, oggetto di importanti restauri. Festeggiata d’onore, la Sedon Salvadie, la storica formazione friulana di musica popolare che celebra nel 2013 i 31 anni di attività, anni che l’hanno vista collaborare con artisti del calibro di Angelo Branduardi, Massimo Bubola, The Chieftains, Carlos Nuñez e Inti Illimani tra gli altri; annoverare nelle proprie fila il meglio del panorama musicale friulano (Giulio Venier, Andrea Del Favero, Lino Straulino, Emma Montanari, Marisa Scuntaro, Dario Marusic, Glauco Toniutti, Flaviano Miani, Gianluca Zanier, tutti hanno militato o militano in questa formazione); dar vita a molti altri gruppi e realtà di ricerca e riproposta (Carantan, Braul, Tischlbong, Montanari Grop, Furclap, Braul, Nosisà, Lino Straulino…).
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Il gruppo Carantan continua oggi il percorso musicale iniziato negli anni ‘80 da alcuni musicisti friulani che è quello della ricerca e della rielaborazione innovativa della musica tradizionale senza riproporre un discorso strettamente filologico ma senza nemmeno perderne i suoi aspetti più caratterizzanti. Alle spalle del gruppo ci sono quasi 20 anni di ricerche sul territorio fatte soprattutto nell’area pedemontana, dove sono state raccolte numerose documentazioni di strumenti tipici come la cornamusa e il violino e registrazioni di musiche e canti.

Il nome Carantan proviene da una moneta in rame usata in origine in Carinzia. In Italia, alla fine dell’Ottocento, prende questo nome la moneta divisionale di 5 centesimi di Lira e in seguito in lingua friulana il termine equivarrà a “modesto”, “di poco valore”. Anche la cultura popolare, nonostante il paziente lavoro svolto da molti illustri studiosi del costume, spesso è stata considerata modesta e di poco valore. I Carantan lavorano per il recupero della tradizione musicale friulana, per salvare un patrimonio che sta scomparendo assieme ai suoi ultimi testimoni e soprattutto per cercare di adattare questa affascinante cultura alle esigenze moderne rendendola attuale.

Carantan

Carantan

La Sedon Salvadie

La Sedon Salvadie

La Sedon Salvadie

Fondato nel1982 questo gruppo è stato il primo a suonare con spirito nuovo le musiche tradizionali del Friuli, espressione delle diverse etnie che qui convivono da secoli.
Una delle più rappresentative e longeve band del folk italiano.
Nel corso della loro lunga carriera questi musicisti hanno fatto tenuto concerti e show radio e televisivi sia in Europa che in America, collaborando con alcuni tra i più significativi artisti a livello mondiale, come The ChieftainsFabrizio De AndréAngelo Branduardi, Massimo Bubola, Carlos Nunez, Ed Schnabl, Vincenzo Zitello, Janos Hasur, Paul Bradley e molti altri …
In un concerto ascolterete alcuni antichi strumenti come cornamuse e violini danzare insieme a percussioni, fisarmoniche diatoniche, chitarre e bassi elettrici: un suono d’insieme di grande impatto, aperto alle contaminazioni contemporanee.

manifestazione, inserendo con lo stesso criterio anche eventuali stand. Elemento fondamentale e caratterizzante del castello Superiore di Ragogna è il mastio,conosciuto anche come torre, utilizzato dai Conti di Porcia fino alla seconda metà del XVIII e poi lasciato lentamente cadere in rovina. Alla fine nel 1976 il terremoto lo distrusse quasi completamente.

Oggi il mastio si presenta completamente ricostruito, anche se profondamente modificato per quanto riguarda la disposizione interna dei locali. Un secondo lotto dei lavori di restauro è da poco terminato,con l’affascinante ricostruzione della parti in legno nella zone del mastio, che danno all’antico maniero un’aura di straordinaria unicità.

Le forze in campo

Alla realizzazione dell’evento contribuiranno varie realtà:  l’Associazione Culturale Folkgiornale, il Comune di Ragogna, l’Associazione Borgate di San Pietro, la Pro Loco di Ragogna, la Edit Eventi di Spilimbergo checurerà Ufficio Stampa e Pubbliche Relazioni, inserendo le serate tra gli appuntamenti di maggior spicco di una manifestazione significativa come Folkest.

“La Fieste da Sedon”, radicata sul territorio e ormai connotatasi come il festival della musica friulana di tradizione popolare, è diventata una vetrina delle realtà regionali di spicco e un’anteprima ideale e densa di significati per una manifestazione di largo respiro come Folkest, che debutterà il 4 luglio a Fiumicello per concludersi il 28 a Spilimbergo.
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